Il karate è un'arte marziale a mani nude che permette, grazie ad un allenamento razionale di educare il corpo e la mente a rispondere a qualsiasi tipo di aggressione. Infatti, il praticante ha a disposizione un ampio ventaglio tecnico basato sull'uso di armi naturali del corpo umano: piedi, mani, ginocchio, ecc.. Tra i numerosi stili di karate riconosciuti a livello internazionale, quattro sono considerati i più noti e diffusi: Shotokan, Goju-Ryu, Wado-Ryu e Shito-Ryu.
Lo stile Shito-ryu è uno stile di karate fondato nel 1931 da Kenwa Mabuni, lo stile prende l nome dall’unione dei due maestri dei quali Mabuni era alievo, Ano Itosu e Kanryo Higaonna, che si possono pronunciare rispettivamente Shi e To. Lo Shito-ryu è una combinazione di stile che tenta di unire le varie radici del karate. Da un lato Shito-ryu ha la potenza e le posizioni lunghe e stabili degli stili derivanti dallo Shorin-ryu, dall’altro, anche se in minima parte, usa movimenti circolari e diretti in otto direzioni, alterna tecniche “dure” e “morbide” e pone attenzione alle respirazioni, caratteristiche dello Shorei ryu. Lo Shorei ryu è estremamente veloce, ma po' essere artistico e potente. Inoltre lo Shito-ryu formalizza ed enfatizza le cinque regole di difesa sviluppate da Kenwa Mabuni:
I moderni stili Shito-ryu danno una grande enfasi al combattimento. Lo Shito-ryu pone particolare attenzione alla velocità e nei combattimenti si usano generalmente posizioni più alte che nello Shotokan. Molto tempo è necessario allo studio dei kata, che sono molto numerosi, dai 40 ai 60.
Domande? Siamo qui per aiutarti. Inviaci un messaggio per essere ricontattato.
Domande? Siamo qui per aiutarti. Inviaci un messaggio per essere ricontattato.